A pochi passi dalle bellezze di Pescara
Il Porto Turistico Marina di Pescara dista 2,6 km e il Museo della Casa Natale di Gabriele D’Annunzio dista 1,6 km.
Ponte del Mare
L’opera contraddistingue il paesaggio della città e unisce dal 2009 le due riviere a nord e sud del fiume. Si tratta di un ponte ciclopedonale di 465 metri a forma di vela, la cui parte sospesa si regge su un pilastro di acciaio ancorato sulla sponda nord del fiume e posizionato in posizione obliqua rispetto alla traiettoria del fiume. Si tratta di uno dei ponti ciclo-pedonali più lunghi d’Europa
Ponte Flaiano
Realizzato nel 2017, si innesta direttamente nello svincolo “Portanuova” del raccordo autostradale Chieti-Pescara, oltre a collegare le due sponde del fiume, ospitando anche piste ciclabili nei due sensi di marcia. Contribuisce a definire il profilo cittadino di Pescara, con il suo pennone alto 58 metri.
Città natale di Gabriele D’Annunzio
L’abitazione, lungo corso Gabriele Manthoné, è stata realizzata sul finire del Settecento, e ristrutturata in stile borghese nella seconda mertà dell’Ottocento. Il 12 marzo 1863 vi nacque il poeta Gabriele D’Annunzio. L’allora regime fascista, il 14 aprile 1927, decise di tutelarla come edificio d’importante interesse storico, inserendola fra i “monumenti nazionali”. Dal 1993 la casa ospita un museo dedicato al primo periodo di vita di D’Annunzio, con raccolta di documenti, opere d’arte, vesti, manoscritti, fotografie, piccole sculture e dipinti degli amici Costantino Barbella e Francesco Paolo Michetti.
Cattedrale di San Cetteo
Completata nel 1938 nel luogo in cui sorgeva una precedente chiesa del XVIII secolo, fu fortemente voluta da Gabriele D’Annunzio, e venne progettata da Cesare Bazzani. La chiesa ospita la tomba della madre del poeta, Luisa D’Annunzio; vi è custodito anche un dipinto del Guercino, il San Francesco, donato dallo stesso D’Annunzio. Cattedrale dal 1949, ha pianta rettangolare a tre navate, con facciata in pietra bianca in stile neoclassico, con tre rosoni sulla facciata tripartita, tre portali, con una statua del santo dedicatario sopra quello centrale. Il campanile laterale è una torre con tamburo in sommità, seguito da una cuspide conica verde.
Madonna dei sette dolori
La costruzione della basilica iniziò nel Seicento in stile barocco, ma nel secolo successivo venne proseguita in stile neoclassico, assumendo l’aspetto odierno; un convento venne infine costruito nell’Ottocento, addossato al lato est della basilica. Secondo la leggenda nel XVI secolo sul punto in cui sorge la basilica, colle Madonna, vi fu un’apparizione della Madonna a dei pastori, e successivamente un nuovo miracolo della pioggia durante la siccità, che avrebbe spinto i conventuali a realizzare la chiesa, elevata a basilica minore da papa Pio XII nel 1952
Piazza della Rinascita
Comunemente detta piazza Salotto, è il cuore del centro cittadino. La piazza è stata ridisegnata all’inizio degli anni 2000 da architetti locali sulla base di uno studio redatto dall’Università “d’Annunzio” sul restauro del Moderno. La piazza è storicamente sede di manifestazioni e luogo di svago; è anche sede dell’Urban center, un centro informazioni turistiche e per l’allestimento di piccole mostre.